Cividale longobarda e carolingia

Collezioni

CIVIDALE LONGOBARDA E CAROLINGIA

PIANO TERRA, SALE 4-5-6

I frammenti scultorei ed gli oggetti d’arredo liturgico esposti nella seconda sezione del lapidario, insieme ai capolavori attualmente presenti al Museo Cristiano presso il Duomo e nel “Tempietto longobardo”, testimoniano la ricchezza della decorazione architettonica e dell’arredo nei luoghi di culto di Cividale tra VI e IX secolo.

Si tratta soprattutto di elementi dell’arredo del presbiterio: capitelli e colonnine, archetti di pergulae, cibori, teguri di fonti battesimali, plutei e e pilastrini pertinenti a recinti. Il repertorio decorativo comprende motivi derivati dalla tarda antichità, spesso profondamente modificati nel corso del tempo (rosette, fuseruole, racemi), e motivi innovativi in buona parte riconducibili agli influssi germanici e orientali (tralci vegetali, motivi ad S, intrecci geometrici).

Alcuni reperti sono riferibili all’età paleocristiana, più numerosi sono quelli altomedievali inquadrabili in grandi fasi, che corrispondono a precisi momenti di rinnovamento dell’apparato liturgico legati a ben definiti momenti storici : la rinascenza liutprandea e l’età di Callisto (712-756), l’età di Sigualdo (756-787), l’età carolingia (fine VIII – inizi IX secolo).